C.V. sta per Curriculum Vitae – puntata 1
La settimana scorso abbiamo accennato ai metodi per la stesura di una lettera di presentazione, oggi iniziamo ad analizzare il CV, il Curriculum Vitae.
Ogni candidatura che si rispetti deve contenere: il riferimento dell’annuncio, una lettera di presentazione ed un CV esaustivo.
Spesso capita di inviare CV con nome, cognome e nessuna indicazione su carriera lavorativa e formativa.
Ebbene, il CV è un biglietto da visita, è come un incontro, è farsi conoscere, è dichiarare che siamo pronti a lavorare per quella azienda specifica.
Esiste la standardizzazione del curriculum in Europass, ma non è detto che i curricula debbano essere identici tra loro. Seppur standardizzato ogni curriculum deve essere personalizzato ed ognuno deve metterci del proprio per attrarre l’azienda alla quale ci rivolgiamo.
Sia se l’ultima stesura del nostro CV risale al 2000, sia se dobbiamo scriverlo per la prima volta dobbiamo essere in grado di partire da uno strumento che la maggior parte delle volte è il CV Europass. Ma non è detto che questo sia l’unico strumento a disposizione. In realtà per professioni più creative il CV standardizzato non è affatto sufficiente, occorre dimostrare che si è creativi anche nella proposizione, quindi ampio spazio a soluzioni video, grafiche, a performance attoriali, culinarie e chi più ne ha più ne metta (ma questo lo approfondiremo in seguito).
Torniamo al CV Europass. In primo luogo è necessario scaricare il format qui, fare una lista delle esperienze lavorative e formative che negli anni abbiamo acquisito ed iniziare a compilare il format con le informazioni richieste. Questa attività porterà via un po’ di tempo dato che dobbiamo ricordarci tutte le nostre attività con data di avvio ed eventuale termine.
Il consiglio che diamo in questa prima puntata è quello di non arricchire troppo di informazioni ogni nostra attività. Se, ad esempio, abbiamo un diploma non è necessario inserire tra le materie di studio “italiano” o “matematica”, ma può essere più interessante riportare quelle che contraddistinguono la tipologia di scuola o che siano in linea con l’offerta per la quale ci candidiamo.
Alla prossima puntata e buona scrittura.